Lugano (SVI) (27/5) – Secondo successo di Sacha Modolo, dopo quello sul traguardo di Jesolo, nella tappa italo-svizzera da Tirano a Lugano di 134 km (foto Bettini). Ancora una volta Giacomo Nizzolo (Trek Factory Racing) ha dovuto cedere il passo al velocista della Lampre-Merida, ma si consola con la maglia rossa della classifica a punti sfilata ad Elia Viviani, che oggi non è riuscito a trovare il varco giusto nella volata. Al terzo posto lo sloveno Luka Mezgec (Team Giant-Alpecin).
La Lampre-Merida ha pilotato in modo magistrale con Roberto Ferrari e Maximiliano Richeze la sua punta veloce nell’ultimo chilometro, dopo aver sventato il blitz di Luca Paolini, scattato sulla Castagnola per tuffarsi a capofitto nella discesa a 4 km dal traguardo.
Tappa tranquilla per i big, che hanno badato soltanto ad evitare incidenti fino all’arrivo.
La fuga di giornata ha visto protagonisti Marco Bandiera (Androni Sidermec), Giacomo Berlato (Nippo Vini fantini) e Iljo Keisse (Etixx Quick Step), che hanno raggiunto un vantaggio massimo di 3'20". Nel finale ci hanno provato prima Hansen sullo strappo di Menaggio, poi Slagter e Gilbert sulla Castagnola, prima dell’attacco di Paolini.
Il vincitore di tappa, Sacha Modolo, afferma: “Mi sono guardato intorno sulla rampa a 4 km dall'arrivo e ho visto che i miei rivali forse erano più stanchi di me. Ieri è stato molto difficile ma ho avuto buone gambe, oggi è stato bello e caldo - il mio tipo di giornata ideale. Forse potremmo anche aggiungere al treno un'altro corridore, ma dopo mesi di lavoro Max Richeze e Roberto Ferrari hanno dimostrato di essere uno dei treni migliori in circolazione. Non temo nessuno”.
La Maglia Rosa, Alberto Contador, commenta: “In teoria era una tappa di transizione ma è stata più difficile del previsto. La strada era un continuo saliscendi e siamo rimasti in sella con vento contrario per gran parte della giornata. Il gruppo era molto nervoso e ed è andato veloce per inseguire la fuga a tre. Fino ad oggi era successo qualcosa di diverso quasi ogni giorno: una caduta, una foratura, un problema meccanico. Sono molto contento perché ho passato la tappa in sicurezza e sono arrivato a Lugano, dove vivo, sulle mie strade di casa. Ieri è stato molto più faticoso di quanto avrei voluto ma manca un giorno in meno a Milano”.
LA TAPPA DI DOMANI
Tappa n. 18 – MELIDE - VERBANIA – 170 km
Percorso - Tappa divisa nettamente in due parti. I primi 125 km sostanzialmente pianeggianti da Melide, lungo le rive del Lago di Lugano, per rientrare in Italia e attraversare Varese e Sesto Calende portandosi sulle rive del Lago Maggiore che viene costeggiato attraverso Arona e Stresa fino ad attraversare Mergozzo e una prima volta Verbania passando molto vicino al traguardo. Da segnalare negli attraversamenti cittadini numerosi ostacoli urbani come rotatorie, dossi e spartitraffico. Dopo Verbania si affronta la scalata del Monte Ologno con pendenze molto elevate (9% medio fino a 13% max). Prima parte della discesa tortuosa e tecnica, ma di lieve pendenza e quindi (raggiunta l’Alpe Segletta) seconda parte più larga e agevole. Discesa che termina a 5 km dall’arrivo.
Ultimi km - Ultimi 17 km lungo la strada larga e ben asfaltata che porta de Premeno a Verbania (pendenze attorno al 5% essendo una ex ferrovia) in discesa fino a 5 km dall’arrivo nell’abitato di Verbania (Intra). Si superano alcune rotatorie e spartitraffico fino al lungolago, che costituisce gli ultimi 3,5km senza ostacoli particolari. Arrivo su rettilineo di 200metri su asfalto, larghezza 6,5 metri.
17^ TAPPA
1 |
Sacha Modolo (Ita, Lampre-Merida) Km. 134 in 3H07’51” |
2 |
Giacomo Nizzolo (Ita, Trek Factory Racing) |
3 |
Luka Mezgec (Slo, Team Giant-Alpecin) |
4 |
Heinrich Haussler (Aus, IAM Cycling) |
5 |
Davide Appollonio (Ita, Androni Giocattoli) |
6 |
Stig Broeckx (Bel, Lotto Soudal) |
7 |
Juan Jose Lobato (Spa, Movistar Team) |
8 |
Alexander Porsev (Rus, Team Katusha) |
9 |
Kévin Reza (Fra, FDJ.fr) |
10 |
Nick Van Der Lijke (Ola, Team LottoNL-Jumbo) |
CLASSIFICA GENERALE
1 |
Alberto Contador (Spa, Tinkoff-Saxo) a 65h04’59” |
2 |
Mikel Landa Meana (Spa, Astana Pro Team) a 04’02” |
3 |
Fabio Aru (Ita, Astana Pro Team) a 04’52” |
4 |
Andrey Amador (CRc, Movistar Team) a 05’48” |
5 |
Yury Trofimov (Rus, Team Katusha) a 08’27” |
6 |
Leopold Konig (Cze, Team Sky) a 09’21” |
7 |
Damiano Caruso (Ita, BMC Racing Team) a 09’52” |
8 |
Steven Kruijswijk (Ola, Team LottoNL-Jumbo) a 11’40” |
9 |
Alexandre Geniez (Fra, FDJ.fr) a 12’48” |
10 |
Ryder Hesjedal (Can, Cannondale-Garmin Pro Cycling) a 12’49” |
11 |
Maxime Monfort (Bel, Lotto Soudal) a 14’04” |
12 |
Jurgen Van Den Broeck (Bel, Lotto Soudal) a 15’49” |
13 |
Giovanni Visconti (Ita, Movistar Team) a 19’50” |
14 |
Rigoberto Uran (Col, Etixx - Quick-Step) a 22’12” |
15 |
Amaël Moinard (Fra, BMC Racing Team) a 26’04” |
MAGLIE
MAGLIA ROSA – BALOCCO: Alberto Contador (TINKOFF SAXO)
MAGLIA ROSSA – ALGIDA: Giacomo Nizzolo (TREK FACTORY RACING)
MAGLIA AZZURRA – BANCA MEDIOLANUM: Steven Kruijswijk (TEAM LOTTO NL - JUMBO)
MAGLIA BIANCA – EUROSPIN: Fabio Aru (ASTANA PRO TEAM)
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