22 Gennaio Gen 2024 1423 8 months ago

Assegnati all'Abruzzo gli Europei strada del 2029

Siglato oggi l'accordo tra UEC e Regione Abruzzo che ospiterà la rassegna continentale nel 2029 - Il presidente Dagnoni: "L'obiettivo comune è promuovere questa magnifica terra a 360° attraverso il ciclismo"

Euro2029 Abruzzo 2

I Campionati UEC su strada 2029 si svolgeranno in Italia, nella Regione Abruzzo, e saranno ospitati dalla Provincia dell'Aquila. L'accordo è stato firmato oggi presso la sede della Regione Abruzzo dal presidente dell’UEC, Enrico Della Casa, dal presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, e dall'assessore al Bilancio e allo Sport della Regione Abruzzo, Mario Quaglieri.

L'evento, che riunirà in cinque giorni più di 850 partecipanti provenienti da 40 paesi e assegnerà un totale di 14 titoli nelle categorie Juniors, Under 23 ed Elite Maschile e Femminile, sarà trasmesso in tutta Europa grazie ad un accordo tra la UEC ed Eurovision, e assumerà una valenza che va oltre l’aspetto sportivo. Il 2029 segnerà infatti il ​​20° anniversario del terremoto che colpì la città dell'Aquila il 6 aprile 2009, uccidendo 309 persone e ferendone oltre 1.600.

Cordiano Dagnoni, Presidente della Federazione Ciclistica Italiana: "Sono particolarmente soddisfatto di questa nomina, perché dimostra che il sistema nazionale funziona. Quando quest'estate sono stato invitato a pedalare con il Presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, e con l'assessore al Bilancio e allo Sport, Mario Quaglieri, per lanciare una candidatura per i Mondiali, ho potuto apprezzare il forte legame tra società civile e istituzioni regionali, unite dallo stesso obiettivo: promuovere questa magnifica Regione attraverso il ciclismo. L'Europeo 2029 sarà un successo, così come lo fu il prologo del Giro d'Italia 2023 sul colle dei Trabocchi e l'arrivo, negli anni precedenti, a Campo Felice e al Fortino.

Desidero ringraziare il Governatore Marsilio e l'Assessore Quaglieri, con i quali è nato un immediato affiatamento, basato sulla comune passione per il nostro sport e sulla ferma volontà di investire nel ciclismo, non solo per grandi eventi, ma con strutture, iniziative e percorsi capaci di incentivare l’attività popolare, il ciclismo quotidiano ed un turismo costante e sostenibile. Ringrazio anche il Presidente della UEC, Enrico Della Casa, che ha accettato con entusiasmo questa candidatura, apprezzando fin da subito la disponibilità e la passione delle istituzioni abruzzesi per il nostro sport”.

Enrico Della Casa, Presidente dell'Union Européenne de Cyclisme: "I Campionati Europei su strada 2029 saranno un'occasione non solo per celebrare l'unità attraverso lo sport, ma anche per ricordare e onorare coloro che hanno vissuto e continuano a vivere le conseguenze del tragico evento del 2009. Lo sport è un linguaggio universale che parla di forza e solidarietà. In questa occasione, più che mai, vogliamo utilizzare questo straordinario strumento per lanciare un messaggio di unione al territorio, dimostrando che la passione sportiva può essere un potente vettore di speranza e di rinascita, e lo faremo con un evento che avrà a beneficio un’ampia copertura televisiva e mediatica. Desidero ringraziare la Regione Abruzzo, con il suo Presidente Marco Marsilio e il suo Assessore al Bilancio e allo Sport Mario Quaglieri, per l'impegno e la passione con cui hanno da subito sostenuto questo progetto, che ora è diventato realtà; Luigi Di Giosia, responsabile dei rapporti tra Regione e UEC; il giornalista Enrico Giancarli, ideatore del progetto Europeo 2029 all'Aquila; e la Federazione Ciclistica Italiana con il suo Presidente Cordiano Dagnoni, sempre attivo e vicino ai nostri eventi e iniziative”.

Marco Marsilio, Presidente della Regione Abruzzo: "Siamo lieti e orgogliosi di poter ospitare in Abruzzo i Campionati Europei di ciclismo 2029, e che questo prestigioso evento sportivo si svolga all'Aquila nel ventennale del sisma. In questi lunghi anni il capoluogo della nostra Regione ha compiuto uno straordinario percorso di ricostruzione e rinascita, dimostrando la propria capacità di risollevarsi e di competere ancora una volta ai massimi livelli. Desidero ringraziare tutti coloro che hanno reso possibile il raggiungimento di questo ambizioso obiettivo, sapendo che ci apprestiamo a vivere cinque giorni di sport intenso e di grande qualità".